La Red Bull Racing dimostra ancora una volta la sua forza unica con il miglior tempo a Singapore
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La Red Bull Racing non è stata solo la più veloce in pista, ma anche ai box. A Singapore non sono stati stabiliti tempi record, ma la Red Bull ha dimostrato ancora una volta di essere la squadra migliore per quanto riguarda i pit stop.
Il Gran Premio di Singapore è stato particolarmente emozionante a causa della pista bagnata, ma questo ha reso le prestazioni ai box leggermente meno importanti. La maggior parte delle squadre si è fermata una sola volta e il problema principale è stato quello di trovare il momento giusto per le gomme slick. Questo si riflette anche nei tempi dei pit stop.
La Red Bull è di nuovo la più veloce
Il record della Red Bull (2,09s) non è mai stato in pericolo. La scuderia austriaca è stata di nuovo la più veloce, ma il pit stop di Max Verstappen ha richiesto 2,46 secondi. Non è servito a molto a Verstappen, che è dovuto rientrare cinque giri più tardi dopo aver sprecato le gomme in un ambizioso sorpasso su Lando Norris.
Una sosta di 2,80 per Perez ha permesso alla Red Bull di mantenere il messicano in testa. È stata la sesta sosta ai box della giornata e ha fatto guadagnare alla Red Bull altri 10 punti nella lotta per il titolo. Per quanto riguarda il premio DHL per il pit stop più veloce, nella top ten troviamo i pit stop di Mercedes, Aston Martin (2x), AlphaTauri, McLaren, Haas e Ferrari.
In classifica, la Red Bull ha aumentato ulteriormente il suo vantaggio. La squadra ha ora 444 punti, con 123 punti di vantaggio sulla McLaren. La Ferrari completa il podio provvisorio, ma a debita distanza dalla McLaren, con 109 punti.